Franzoni: ” La Bassa veronese chiede attenzione”

La Bassa Veronese chiede attenzione, voce e rappresentanza. È partito questa mattina da Cerea l’avvio ufficiale della campagna elettorale di Marco Franzoni, sindaco della città e candidato al Consiglio regionale del Veneto, che ha incontrato il candidato presidente Alberto Stefani insieme a molti sostenitori. Franzoni, che si propone come punto di riferimento per l’intero territorio con lo slogan “La Bassa a testa alta”, ha ribadito la necessità di restituire centralità e riconoscimento alla Pianura Veronese.
“Spesso il nostro territorio viene considerato periferia, invece qui batte un cuore forte – ha sottolineato il candidato per il Consiglio regionale –. Ringrazio prima di tutto Alberto Stefani e il mio partito, la Lega, che mi hanno voluto al loro fianco per questa entusiasmante corsa verso le elezioni regionali del 23 e 24 novembre”
Per Stefani, l’incontro di Cerea è stata l’occasione per presentare alcune delle priorità del programma: sociale, giovani, infrastrutture, energia e innovazione. “Marco Franzoni ha dimostrato da sindaco di essere vicino ai cittadini e di ascoltare il territorio – ha affermato Stefani –. Essere in contatto costante con la propria comunità è determinante. Il territorio della Bassa ha bisogno di rappresentanza e quella di Marco è una scelta di qualità. Il nostro è un programma scritto con la gente, durante i gazebo sul territorio. Stare tra i cittadini è quello che voglio continuare a fare se i veneti ci daranno il loro sostegno.”
Secondo Franzoni, la presentazione di Stefani a Cerea “segna già un approccio nuovo: nessun attacco, ma idee concrete e chiare. Sono punti programmatici che ricalcano le esigenze e le aspettative della Bassa Veronese. Con lui la Lega propone un Veneto che resta solido nei valori ma aperto alle nuove sfide, vicino ai territori e alle famiglie.”
Nei giorni scorsi Franzoni ha lanciato l’iniziativa “La voce della Bassa”, un questionario che ha permesso ai cittadini di indicare le proprie priorità e aspettative. Da questo confronto nascono alcuni punti qualificanti della sua candidatura a consigliere regionale: “In particolare una sanità di prossimità, per accorciare le distanze, strade sicure e una mobilità che unisce. E poi giovani, famiglie e anziani al centro della vita dei nostri paesi. Nelle prossime settimane presenterò i risultati di questo lavoro”.

Per Franzoni “non promesse irrealizzabili, ma risultati misurabili. La Bassa Veronese chiede attenzione. Con il sostegno di tutti porterò in Regione Veneto la voce, l’orgoglio e la concretezza di un intero territorio”