
Magari sarà anche stato l’effetto mondiali, dal momento che la nazionale maschile di De Giorgi e quella femminile di Velasco hanno conquisto entrambe la medaglia d’oro. Sta di fatto che è sempre più in crescita il numero di tesserati al Sangio volley, in particolare nel settore giovanile di cui è responsabile Giacomo Renzi Ferri, ex giocatore della Pineto, laureato in Scienze Motorie con una specializzazione nel TFA. ” In effetti in questo ultimi anni abbiamo riscontrato un interesse sempre maggiore e questo naturalmente ci fa piacere”, premette. Ecco quindi, sottolinea, “ che è importante per una società svolgere un buon lavoro già dal minivolley, non solo per quanto riguarda la tecnica ma creando anche un ambiente sereno che possa servire così da stimolo per i giovani atleti. Questo consente loro di acquistare fiducia sia a livello individuale sia a livello di gruppo”. Una ottantina sono i ragazzi e ragazze iscritte al minivolley “ confidando che anche gli spazi a livello comunale aumentino” perché altrimenti si incontrano difficoltà a livello organizzativo. Un ringraziamento va alla società Sangio Volley ma anche ad Arena Volley che è il nostro punto di riferimento anche per noi allenatori”. Nello specifico, precisa Renzi Ferri, “ l’aspetto primario è il benessere all’interno della palestra. Oltre a lavorare molto sulla tecnica, che si acquisisce anche attraverso dei giochi, il lavoro più importante riguarda l’aspetto coordinativo, ritmico, soprattutto in termini di orientamento, lo spazio tempo che nella pallavolo richiede delle abilità che non sono scontate. Ecco quindi che occorre rispettare i tempi di apprendimento di ogni allievo cercando di creare, come dicevamo, un ambiente inclusivo senza stigmatizzare l’errore perché quello fa parte del processo di apprendimento”. Il volley è uno sporto molto praticato dalle donne “ma stiamo riscontrando a San Giovanni interesse anche da parte dei ragazzi, chissà che in futuro non si possa creare un settore giovanile specifico per loro”.